08. M.d.C. E IL GADOLINIO (la quarta scoperta)

Aspettando di fare la 34esima flebo, io e il dottore decidemmo di fare l’esame completo dei metalli pesanti. E’ più costoso (150E), viene svolto in America da un centro di analisi e diagnostica certificato dalla U.S. Food and Drug Administration che misura i valori di 19 metalli pesanti, compreso il Gadolinio. Questo esame è svolto con una modalità differente rispetto quelli che avevo eseguito fino a quel momento.

Infatti in questo caso si devono raccogliere le urine nelle 3 ore successive la flebo in questo contenitore.

Dopo averle raccolte si agita il contenitore al fine di ottenere una distribuzione uniforme delle urine e se ne estrae una provetta che verrà spedita al laboratorio di analisi e diagnostica in America.

La modalità dell’esame richiede quindi più tempo.

Arrivò così il giorno della flebo e di questo esame. Dopo la flebo raccolsi le urine per 3 ore in quel contenitore e subito dopo venne spedita la provetta. La mattina del giorno dopo, appena svegliato, notai con una gioia infinita che la sensibilità del piede era tornata perfetta e tutti gli altri problemi erano spariti! Non ci potevo veramente credere! Quindi il mezzo di contrasto aveva influito effettivamente sulle mie condizioni di salute! Ora il mio desiderio era solo quello di conoscere l’esito dell’esame.

Prima di riportare i risultati vorrei farvi notare alcuni piccoli particolari:

  1. Non ho mai sofferto di problemi ai reni.
  2. Le unità di misura dell’esame relativo all’alluminio eseguito in Italia e quello eseguito in America sono differenti. In Italia infatti la concentrazione di alluminio è misurata in mcg/l, invece in America in mcg/gcreat. Quindi per poter effettuare il confronto tra questi due esami si dovrà prima uniformare le unità di misura, rendendole cioè omogenee (vi descriverò come).
  3. I valori di soglia massima per ciascun metallo sono stabiliti da paese a paese, quindi per rimanere sul sicuro si farà riferimento al più basso di ciascun metallo.
  • 24 giugno 2008: evidenzio solo i valori fuori dalla soglia massima:
    Piombo 6.2 mcg/gcreat (valore di riferimento massimo 1.4 mcg/gcreat)
    Alluminio 197.1 mcg/gcreat (valore di riferimento massimo 22.3 mcg/gcreat)
    Gadolinio 61.604 mcg/gcreat (valore di riferimento massimo 0.019 mcg/gcreat)
    Gallio 0.139 mcg/gcreat (valore di riferimento massimo 0.028 mcg/gcreat)

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8.1. Livello di Gadolinio nel mio corpo

Sconcerto e incredulità! Ma come? Il livello di Gadolinio è circa 60 mcg/gcreat. E’ circa 3200 volte il livello di soglia massima! Avete capito bene? Tremiladuecento volte! E il Gadolinio può essere assunto solo dal mezzo di contrasto! E’ un metallo raro in natura!
Ma come è stato possibile? Così mi viene in mente ciò che avevo letto sul Gadolinio: metallo tossico, presente solo nel mezzo di contrasto, che deve essere legato ad una molecola chelante per essere trascinato fuori dal corpo.

Alcune osservazioni:

  • Nel caso in cui il Gadolinio oltrepassi la barriera ematoencefalica, esso deve poter essere chelato fuori dal cervello. E allora penso: ma come? Non vi è nessuna molecola chelante in grado di poter oltrepassare la barriera ematoencefalica anche se corrotta. Per chelare l’alluminio dal cervello ho impiegato 28 flebo, quelle necessarie ad avviare il processo di diffusione.
  • Ecco perché il giorno stesso della flebo ho avvertito una forte desensibilizzazione del piede.
  • Ed ecco perché dopo due flebo non avvertii più questo sintomo (il processo di diffusione era già iniziato).
  • Ancora… Il Gadolinio ha come primo sintomo la forte perdita di capelli. Ecco perché avevo iniziato a perderne un’infinità! Ne perdevo a ciocche ogni volta che mi passavo la mano tra i capelli. Prima di fare la risonanza non ne perdevo uno!
  • L’esame risonanza magnetica con mezzo di contrasto nasce proprio per evidenziare la progressione della malattia andando ad individuare le aree con lesioni in fase di attività. Questo esame però risulta nello stesso momento anche una causa della malattia stessa! Quale attendibilità può avere un esame con queste caratteristiche? Caspita prima della risonanza non avevo problemi, mentre il pomeriggio stesso dopo aver effettuato la risonanza avvertii una completa mancanza di sensibilità al piede ed un equilibrio precario!

 

8.2. Livello di Alluminio nel mio corpo

Il valore dell’esame americano è espresso in (microgrammi/grammi di creatinina), mentre quelli italiani sono in (microgrammi/litro). Si devono quindi uniformare le unità di misura. Lo si fa moltiplicando il valore americano per la misura di creatinina misurata nell’esame stesso, infatti è misurata in (milligrammi/decilitro).

Nel mio caso ad esempio:
Alluminio = 197,1 (microgrammi/grammi di creatinina, cioè mcg/gcreat)
Creatinina = 25.25 (milligrammi/decilitro, cioè mg/dl)
Quindi:
Alluminio (mcg/l) = Alluminio [USA, cioè (mcg/gcreat)] * 25.25 (g/l) * (10/1000)
Cioè:
Alluminio (mcg/l) = 197.1 [USA, cioè (mcg/gcreat)] * 0.2525 (g/l) = 49.76 (mcg/l)

Questo valore non si discosta molto dal valore misurato precedentemente con l’esame italiano (56,7 mcg/l). L’esame americano è sicuramente più accurato (si prelevano le urine per 3 ore dopo la flebo), ma è anche vero che l’esame effettuato in Italia risulta in prima approssimazione molto veritiero (molto più veloce, perchè si raccolgono solo le prime urine dopo la flebo).

8.3 Livello di Piombo nel mio corpo

Il livello di soglia massima americano è molto inferiore al valore italiano. Il livello riscontrato nel mio corpo è leggermente superiore.

8.4 Livello di Gallio nel mio corpo

E’ circa 4 volte il massimo livello di soglia. Ha effetti del tutto simili all’alluminio.

  • Feci quindi la 34esima flebo chelante effettuando l’esame dei metalli in America. Questo esame permette di misurare i valori di 19 metalli pesanti, compreso il Gadolinio.
  • La mattina del giorno dopo, appena svegliato, notai con una gioia infinita che la sensibilità del piede era tornata perfetta e tutti gli altri problemi erano spariti! Non ci potevo veramente credere! Quindi il mezzo di contrasto aveva influito effettivamente sulle mie condizioni di salute!
  • Il Gadolinio misurato risultò essere 3200 volte il livello di soglia massima! L’alluminio restò più o meno costante, il Gallio misurato 4 volte la soglia massima (effetti simili all’alluminio).
  • L’esame risonanza magnetica con mezzo di contrasto nasce proprio per evidenziare la progressione della malattia andando ad individuare le aree con lesioni in fase di attività. Questo esame però risulta nello stesso momento anche una causa della malattia stessa! Quale attendibilità può avere un esame con queste caratteristiche?

Non avvertivo più nessun sintomo, ma dovevo continuare le flebo di disintossicazione per eliminare il Gadolinio ed eliminare definitivamente l’alluminio. Alla flebo successiva feci nuovamente l’esame di disintossicazione a Bologna per capire la relazione con l’esame completo svolto in America.

Questi i valori:

  • 15 luglio 2008: Alluminio 53,6 mcg/l (valore di riferimento massimo 20mcg/l) Paragonabile all’esame precedente! Piombo NON RILEVABILE (valore di riferimento massimo 150mcg/gcreat), Mercurio 4mcg/gcreat (valore di riferimento massimo 35mcg/gcreat).

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35 flebo effettuate

  • Nelle ultime 4 flebo l’alluminio riscontrato nel mio corpo è stato il seguente:
    • 26 Maggio 2008: 48 mcg/l.
    • 28 Maggio 2008: risonanza magnetica con mezzo di contrasto.
    • 10 Giugno 2008: Alluminio 56,7 mcg/l.
    • 24 giugno 2008: Alluminio 197.1 mcg/gcreat, quindi Alluminio = 49.76 mcg/l.
    • 15 luglio 2008: Alluminio 53,6 mcg/l.

 

Vmeasured

Vthreshold

26 Maggio 2008

48 mcg/l

20 mcg/l

28 Maggio 2008

Risonanza con mezzo di contrasto

10 Giugno 2008

56,7 mcg/l

20 mcg/l

24 Giugno 2008

49.76 mcg/gl

20 mcg/l

11 Luglio 2008

53,6 mcg/l

20 mcg/l

Ma come è possibile che in 4 flebo consecutive l’alluminio non sia nemmeno minimamente calato? Vi ricordate quando spiegavo che l’EDTA è una molecola selettiva con un certo grado di affinità ai metalli pesanti? [vedi 4.1 EDTA (etilendiamminotetraacetico)] Per questa ragione l’EDTA non ha potuto chelare l’alluminio in maniera completa! Infatti dopo aver effettuato la risonanza magnetica il mio corpo era talmente saturo di Gadolinio che l’EDTA riusciva a chelare solo questo metallo!