Operazione: Voce a Voi.

Posted by on November 14, 2009 in Operazione: Voce a Voi

NOVITA’: Vi invito a lasciare il Vostro commento qui ogni 5 flebo chelanti, se non le avete ancora raggiunte vi invito a lasciare il vostro commento in Operazione: 1 centimetro alla Volta, cliccate qui.

Buon giorno a tutti,

Penso sia giunto il momento di darVi Voce per spiegare ciò che avete vissuto ogni 5 flebo chelanti

Sapete… è importante parlare per aiutare chi ora ha paura. Sapete meglio di me che la paura è generata dalla non conoscenza e per questo ritengo sia fondamentale che anche voi possiate testimoniare la Vostra esperienza.

Sono sufficienti poche righe, il vostro nome o nickname, la vostra e-mail (resterà segreta), le vostre condizioni prima di iniziare la terapia chelante (con protocollo ACAM importantissimo), il vostro valore di intossicazione, quante flebo avete fatto (minimo 5 e poi ogni 5) come state oggi ed infine un vostro breve commento.

Grazie mille ragazzi. E’ un piccolissimo gesto che aiuterebbe davvero tante persone!

Grazie di cuore, davvero!
Vinciamo noi!

61 Comments on Operazione: Voce a Voi.

By dani on November 16, 2009 at 8:16 pm

Matteo, di nuovo, grazie! Buona idea quella di scrivere ogni tanto, così si capisce meglio il percorso,gli eventuali miglioramenti o peggioramenti.
Alla mia 6a flebo ho fatto gli analisi: alluminio più di 5 volte il valore massimo di riferimento.
Fra quattro giorni farò la 10a flebo e sono contenta! Come dici tu Matteo: un centimetro alla volta.Ho molta più energia, l’equilibrio è più stabile, circolazione migliorata, specialmente se è bel tempo mi muovo più liberamente, ma soprattutto è la fiducia che aumenta. Poco per volta; lo so, alle volte la pazienza scappa, la salute sembra un miraggio, ma gioisco delle piccole vittorie.
Buonanotte e sogni d’oro

By Nicoletta on November 20, 2009 at 9:33 pm

Ciao a tutti vorrei portare a conoscenza anche l’esperienza di mia madre malata di SM da ben 28 anni.
Lei adesso è arrivata alla quinta flebo chelante e devo dire che un lieve miglioramento si vede sia nel muovere le mani e sente meno pesantezza nelle gambe.
Io spero davvero che man mano che si vada avanti ci saranno maggiori risultati per lei ma lo auguro a tutti voi che questa sia per tutti la strada giusta per uscire e vincere!!!
Vi terrò aggiornati alla prossima

ciaoooo

By lori amen on November 29, 2009 at 12:06 am

Sembra assurda che io compri un libro che racconta quel che ho vissuto io di prima persona per + tempo dello “scrittore” del libro. Che ti fa fare??? Il guadagno?

By maria vittoria on December 2, 2009 at 5:49 pm

Le mie condizioni prima sono dettagliatamente descritte nel mio primo post di 1 cm alla volta. Dopo la quinta nessun miglioramento nemmeno temporaneo come di solito accade, se si eccettua una notevole velocità ma solo la sera stessa della flebo, nello scrivere sulla tastiera; il tipico “mal” di testa che non ho avuto quasi mai si è invece presentato da dopo 2 ore la flebo ed è durato tutto il giorno e la notte successivi. Oggi mercoledì – flebo fatta lunedì – testa grosso modo a posto, solo una leggera sensazione di pesantezza, ma nei movimenti delle gambe tutto come prima, sempre le striscio per camminare e enorme fatica nel sollevarle per fare gli scalini. Leggermente diminuita la loro spasticità. Equilibrio leggermente meglio da circa 20 gg: prima il vento, anche non forte, mi destabilizzava e mi dovevo aggrappare a qualcuno. Ora sempre coi miei 2 bastoni sono ruscita a camminare con raffiche di vento fortissime senza sentirmi smarrita e senza che l’equilibrio ne venisse compromesso. Stanchezza molto diminuita ma da quando sono andata a regime col glutathione prendendone 2 al giorno. Situazione vescica variabile seconda dei giorni: nel complesso maggior controllo ma sempre situazione a rischio da non sottovalutare.

By angela barlotti on December 10, 2009 at 12:26 am

Grazie, Matteo.
Forse sono un’intrusa qui, ma leggendoti, ho preso fiducia e cercherò di studiare ancora di più questa subdola malattia che hanno chiamato fibromialgia che mi impedisce di vivere, per ora, anche perché quasi nessun medico è d’accordo con la diagnosi che mi venne fatta anni fa da un bravissimo medico studioso, Dott. Lopez, poi deceduto anche se giovane.
Insistono nel curarmi con antidepressivi e cortisonici, pur avendo io letto su riviste specializzate di medicina, su medline, che il cortisone sembra addirittura contoindicato x questa patologia.
Ancora grazie
angela

By Elisa Bertero on December 15, 2009 at 4:43 pm

Volevo complimentarmi con tutti voi per la forza, il coraggio e la determinazione…
Spero che Angela legga il mio messaggio, studio riabilitazione psichiatrica e neurologia, il nostro è un ambito tristissimo e pieno di interessi sporchi, la diagnosi fatta dal dott. Lopez sembrerebbe la più corretta, il problema è che la tua patologia purtroppo è poco conosciuta e la stragrande maggioranza dei medici attribuiscono ai tuoi sintomi problematiche di tipo psichiatrico quali ad esempio la depressione curando poi la tua patologia con farmaci antidepressivi che risultano inutili o con corticosteroidi come hai detto tu controindicati. Non sei l’unica a cui non viene fatta una diagnosi corretta o peggio molte volte i medici rifiutano certe ipotesi perché non possiedono un’adeguata soluzione o meglio una soluzione che loro potrebbero ritenere adeguata. L’unica cosa è provare a cercare e lottare lottare lottare. Se vuoi compiere altre ricerche ti posso consigliare il sito pubmed.com.
Scusate per l’intervento fuori tema.
Grazie per tutto ciò che state facendo.

By Gianni on December 20, 2009 at 11:37 am

Ciao Matteo sono un odontotecnico che adesso vive da 1 anno in WAustralia esattamente Perth che per puro caso ha scoperto di avere un eccessivo accumulo di alluminio…..nei capelli tamite il dott. Igor Tabrizian ho intrapreso una terapia semiomeopatica chelante, ti contatto perche non avendo la padronaza della lingua inglese dopo le spiegazioni del dr mi sono andato a documentare facendo ricerche su internet e fortunatamente mi sono imbattuto sul tuo sito, e ho fatto nottata al pc per terminare e capire la tua eccezionale storia, e con immenso piacere ho apprezzato il tuo lavoro e la tua guarigione.Quando sono arrivato qui in WA sono stato accolto e ……adottato da una meravigliosa famiglia che purtroppo anni fa e stata destabilizata dalla malattia SM che ha colpito la mamma che ora ha 52 anni una donna dolcissima che non fa mai pesare a nessuno il suo problema e con una forsa di volonta sovraumana , hanno girato con il marito quasi tutto il mondo….sicuramente su direzioni comuni a tutti e stanno percorrendo la terapia tradizionale senza avere ne miglioramenti e ne benefci. Io gli ho segnalato il tuo sito e dopo averlo letto vorrebbero essere indirizzati nella giusta direzione, io ora sono in Italia e vorrei avere il piacere di parlarti per poi poter aiutare la mia nuova mamma ma anche altri malati oltrecontinente . In attesa di un riscontro ti invio i miei piu Sentiti Auguri il mio numero di cell 3400765542 risp mia moglie

By matteodallosso on December 20, 2009 at 3:32 pm

Caro Gianni,
premesso che non ho nessun interesse con nessun dottore e tutto quello che faccio è a mie spese, una volta uscito da lavoro, se clicchi qui http://bit.ly/84VAdD, puoi trovare 2 dottori che in Australia addottano la stessa terapia.
Per altre domande ti prego di consultare il forum o domandare tu stesso, clicca qui, http://groups.google.it/group/matteodallosso-italiano, ora siamo tantissimi! Sfruttiamo la rete…! 😉
Ne approfitto per abbracciarti, farti tanti auguri di felici feste e…
Vinciamo noooi…!
Matteo

By Lorena Nicrdi on December 26, 2009 at 6:05 pm

Carissimo Matteo
sono capitata sul tuo sito navigando disperatamente alla ricerca di risposte sensate al morbo di Parkinson recentemente diagnosticato ad una mia amica inglese. Le ipotesi che mi sono sembrate più interessanti che riguardano questa malattia, come pure la sm o la sla sono quelle di infezione batterica del dr. Domenico Fiore, recentemente scomparso, e di intossicazione da metalli pesanti.
Ti scrivo per sapere se hai notizia o contatto con malati di Parkinson che abbiano avuto i tuoi stessi risultati positivi dalla tua terapia e se conosci l’ipotesi altrettanto fondata e ragionevole delle lesioni neurologiche secondarie non all’attacco diretto della bordetella pertussis ma delle tossine prodotte dal loro decadimento.
Qualsiasi informazione vorrai darmi mi sarà preziosissima. Non ho parole per congratularmi con te per l’intelligenza e la tenacia con cui ti sei curato e per la generosità e la dedizione con cui cerchi di diffondere questa cura tra i malati di sm. Ti abbraccio.
Lorena Nicardi
Sesto San Giovanni
tel. 02 2400664 3493745280 – lorena.nicardi@libero.it

By matteodallosso on December 27, 2009 at 1:46 pm

Lascio questo messaggio da parte di Urania,
http://bit.ly/60FGSV
Matteo

***
Salute a tutti, sono arrivato alla 10ª Flebo Chelante.

Riassumerò brevemente la mia storia:
Mi chiamo Giuseppe, sono di Bari ed ho compiuto 35 anni il mese
scorso.

Nel Maggio 2004, a 29 anni comincio a perdere l’equilibrio troppo
spesso, a Giugno vado a fare una visita neourologica, e mi chiedono di
fare TAC ed esame vestibolare, ad Agosto riesco a fare la TAC, mentre
per l’esame vestibolare devo attendere Novembre. Nel frattempo i
sintomi aumentano, faccio fatica a camminare, perdita di sensibilità,
paralisi alle gambe dopo intenso sforzo. A Dicembre riesco a fare
un’altra visita neurologica, dai referti negativi e dalla mia
situazione mi consigliano di ricoverarmi urgentemente per “sospetta
nevrassite”. Ricoverato il 22 Dicembre passo il Natale lì, mi fanno
altri esami: puntura lombare, RMN e potenziali evocati. Il giorno 28
mi attaccano una flebo di cortisone senza dirmi nulla. Chiedo cos’è e
mi dicono Cortisone. Chiedo ulteriori spiegazioni e con poco tatto mi
dicono che ho la Sclerosi Multipla, al che il mondo mi crolla addosso.
Ho dovuto elaborare la cosa per due giorni prima di accettarla.
Dopodichè decido di fare la terapia cortisonica a casa, perchè non ne
potevo più dell’ospedale.

Terapia cortisonica dal 5 al 10 Gennaio, un totale di 7700 mg di
Solumedrol. Effetti collaterali che mi accompagneranno per i prossimi
TRE anni: perdita dell’orientamento, perdita della memoria a breve
termine, alterazione della coscienza. Dopo questa terapia e l’inizio
del metodo Kousmine nel giro di due mesi mi sparisce (non più visibile
alla RMN) una lesione alla spina dorsale (quella che mi creava
incontinenza ed insensibilità alle gambe), e difatto riacquisto le due
funzionalità.

Metodo KOUSMINE: per sei mesi rigorosamente la dieta ed enteroclismi a
giorni alterni, in più faccio una flebo ogni 3 giorni, di quelle
ultravitaminiche di colore giallo. Risultati: a Luglio non avevo quasi
più sintomi e facevo passeggiate che duravano anche TRE ore.

Febbraio 2006: i sintomi come il nistagmo e la perdita di equilibrio
ritornano, in più il tremore telecinetico al braccio sinistro (sintomo
mai scomparso). A Maggio comincia il sintomo che tuttora è il più
fastidioso: astenia dopo 10 minuti in piedi, faccio fatica, tanta
fatica, dopo un minimo sforzo. Anche dopo sforzi con le braccia,
faccio fatica a camminare ed a stare in equilibrio.

Faccio notare che ho avuto una sola “ricaduta”, nel 2005, quando
facendo alcuni esercizi e ponendo la testa verso il basso ho perso
l’equilibrio e son caduto, sentivo la pressione del sangue che
aumentava nella testa, dopo di che, la caduta.

Arriviamo al 2009 nel quale mi danno una invalidità del 70% ed EDSS
pari a 3.0.

Agosto 2009, alcuni amici mi fanno conoscere il sito di Matteo, a
Settembre decido di contattare il Prof. Galeandro di Taranto (il più
vicino a Bari), al mio rientro da un viaggio. Nei primi di Ottobre
contatto lo studio medico e mi dicono che stanno organizzando un
gruppo per il giorno 13. Giorno nella quale comincio la terapia.

La mia situazione da quando ho iniziato la terapia è praticamente
sovrapponibile, la sintomatologia è rimasta invariata: fatica da corto
circuito, tremore al braccio sinistro quando lo devo fermare e visione
doppia dopo sforzi.

La differenza fondamentale è che dopo la prima flebo avevo 258 mcg/L
di Alluminio e 77 di Piombo.
Dopo la settima avevo <2 per ambo i metalli, il Mercurio è rimasto
sempre a <1.

Ora dovrò fare il mineralogramma e potremo capire in quale direzione
andare, perchè potrebbe essere che ora si stia chelando un'altro
metallo.

A questo punto dico a tutti: non c'è nulla da perdere, e quasi zero
effetti collaterali (solo un leggero mal di testa il giorno dopo la
flebo, dalla 6ª in poi), quindi proviamoci!

C'è il solo rischio di poter migliorare la nostra condizione!

Tanti AUGURI, in tutte le direzioni! (:

By Uranya on December 27, 2009 at 4:41 pm

Proviamo anche qui 🙂

By Uranya on December 27, 2009 at 4:42 pm

Ha funzionato anche qui, non so cosa sia cambiato…

Grazie!

By Gabriel Varisellaz on December 27, 2009 at 5:58 pm

Sono ammalato di SM da 25 anni, vorrei sapere quali esami e dove poterli effettuare.
Se ti è possibile contattami.

By fabio on January 13, 2010 at 9:01 am

CARISSIMO, apprendo ora la tua storia e vorrei farti i miei complimenti più sinceri per la forza che hai dimostrato. Spero tu possa essere il faro per molti “marinai” dispersi…..
Fabio

By vissia on January 13, 2010 at 11:55 am

mi potete dire a chi posso rivolgermi per sapere di + sulla terapia??…io sono a Roma

By greyowl on January 13, 2010 at 1:19 pm

Finalmente i risultati della 5^ flebo: alluminio 86 (contro 178 della prima).
I miglioramenti ci sono stati, anche se molto altalenanti: ci sono giornate caratterizzate dallo sfinimento, e il giorno dopo ti svegli fresco e pieno di energia.
Ora, oltre a Ultrathione 500, prendo VM2000 di Solgar, Cellfood e Amino Glicina. Per quest’ultimo rimedio devo ringraziare pubblicamente il mio amico Max64 per la “dritta” fornitami, con la “benedizione” del Dr. Zanella.
Il percorso è lungo, lo so e l’ho messo in conto. Ora dovrò pensare anche alla rimozione sicura delle amalgame dentali, non appena Zanella mi darà il via. Ma il prendermi cura di me ora è divenuta una priorità e anche una passione, che mi ha portato ad accantonare per il momento altri interessi.
Il mio sogno è arrivare un giorno con la schiera dei miei “compagni di viaggio” a mostrare al mondo che di SM si può guarire e per guarire non intendo i risultati degli esami strumentali. La cosa importante è ricominciare a fare quelle cose che ci piacciono, oggi impossibili, migliorando la qualità della nostra vita…

Francesca

Francesca

By greyowl on January 13, 2010 at 1:21 pm

Finalmente i risultati della 5^ flebo: alluminio 86 (contro 178 della prima).
I miglioramenti ci sono stati, anche se molto altalenanti: ci sono giornate caratterizzate dallo sfinimento, e il giorno dopo ti svegli fresco e pieno di energia.
Ora, oltre a Ultrathione 500, prendo VM2000 di Solgar, Cellfood e Amino Glicina. Per quest’ultimo rimedio devo ringraziare pubblicamente il mio amico Max64 per la “dritta” fornitami, con la “benedizione” del Dr. Zanella.
Il percorso è lungo, lo so e l’ho messo in conto. Ora dovrò pensare anche alla rimozione sicura delle amalgame dentali, non appena Zanella mi darà il via. Ma il prendermi cura di me ora è divenuta una priorità e anche una passione, che mi ha portato ad accantonare per il momento altri interessi.
Il mio sogno è arrivare un giorno con la schiera dei miei “compagni di viaggio” a mostrare al mondo che di SM si può guarire e per guarire non intendo i risultati degli esami strumentali. La cosa importante è ricominciare a fare quelle cose che ci piacciono, oggi impossibili, migliorando la qualità della nostra vita…

Francesca

By Floriana on January 13, 2010 at 1:48 pm

Ciao mi piacerebbe mettermi in contatto con te ma non trovo un tuo contatto. Vorrei intervistarti. Attendo tue notizie. Flo

By Sara Manenti on January 13, 2010 at 4:06 pm

Carissimo matteo, mi presento sono Sara una ragazza della provincia di Milano, a mia mamma Rosanna (47 anni) 5 anni fa è stata diagnosticata la SM.
Ho conosciuto la tua storia ieri tramite il programma in tv ed è ammirevole la lotta che hai condotto per salvare te stesso e altrettanto ammirevole il fatto che tu l’abbia divulgata per aiutare anche le altre persone ammalate di questa “bestia”.
Vorrei davvero aiutare mia mamma a capire se anche nel suo caso le motivazioni del suo malessere potrebbero essere causate dai metalli pesanti come te.
Lei ha diversi sintomi che AVEVI anche tu come :
una stanchezza fuori dalla norma
vertigini spesso fortissime che le provocano mancanza di equiulibrio
mancanza di sensibilità ai piedi

lei è in cura a gallarate ma vorrei chiederti se cortesemente puoi scrivermi qual’è la prassi che deve fare a livello di esami e riferimenti dove rivolgersi per scoprire se come te la causa possono essere questi metalli pesanti

ti ringrazio di cuore sono felicissima per te e sei una luce di speranza per tajntissime persone ammalate ….. ti ammiro molto ….. VINCIAMO NOI !!!!!!! un bacio Sara

By Sara Manenti on January 13, 2010 at 4:15 pm

ops sempre Sara di MIlano dimenticavo se preferisci contattarmi la mia e- mail è sara.manenti@live.it
il mio numero è 3923025305
oppure 0299768527
grazie ciao

By silvia on January 15, 2010 at 9:27 pm

ciao a tutti sono silvia ed ho la SM dal 2001 ma nonostante questa sfortunata presenza,sto abbastanza bene anche se come tutti voi ho avuto episodi abbastanza sgradevoli… sono in cura a verona dove mi hanno consigliato interferone (AVONEX) puntura una alla sett.dal 2006-. e sinceramente quest ultimo mi da effetti collaterali molto sgradevoli( febbre alta,male ovunque ecc..) e cio’ mi ha seriamente preoccupata tanto da voler sospendere la terapia ma … sono molto felice di aver letto la storia di matteo e vorrei anchio fare tutti gli esami necessari per intraprendere questa terapia disintossicante e per questo ho chiesto aiuto al mio medico di fiducia ed ora lo chiedo a qualcuno di voi.
grazie silvia 75

By Rino on January 16, 2010 at 6:55 pm

Ciao,
volevo raccontare anche la mia esperienza…da nato in Terronia…
Mi è stata diagnosticata 13 anni fa la forma recidivante-remittente trattata con bolo di Solumedrol….
Per via degli studi che ho fatto conoscevo molto sul Mercurio e le conseguenze sulla salute. Ma quando ho visto Report + di 10 anni fa, mi è stato tutto chiaro…
Sono andato da quel dentista a Udine che non camminavo bene e sono tornato a Caserta sulle mie gambe molto + autosufficiente…Contestualmente alla rimozione delle amalgame ho cominciato la dieta Kousmine.
Poi è cominciata la ricerca per dosare i metalli su campioni biologici…qui impossibile !! Ho mandato i campioni in Francia (dove li fanno…) ma sono risultati negativi forse perchè quel poco di glutatione e la dieta sono riusciti a sortire un qualche effetto, almeno nella parte sistemica, l’unica indagabile….
Il problema è riuscire a chelare i metalli oltre la barriera emato-encefalica, dove sono non dosabili e non facilmente mobilizzabili…
Vorrei chiedere a te notizie riguardo l’effetto che può avere una diminuzione della pressione (ambientale o indotta..)

By Alberto on January 18, 2010 at 2:57 pm

Carissimp Rino premetto che non sono un medico ma da quanto ho letto in giro per la rete e’ vero che la barriera emato encefalica non puo’ essere oltrepassata dall’EDTA, ma la storia di Matteo ci ha insegnato che i metalli si chelano per diffusione in quanto se leggi bene il libro di Matteo nei referti delle prime analisi i valori di alluminio chelati sono inferiori a quelle successive in quanto una volta che si e’ “ripulito” il corpo nelle aree periferiche ai tessuti molli i metalli escono e si diffondono per essere poi chelati nelle flebo successive.
In ogni caso ho letto in un’esposizione di una sperimentazione fatta in america che dentro la flebo di EDTA somministrata con protocollo ACAM vengono inserite altre sostanze quali vitamine,calcio,ed elettroliti.
Il calcio aggiunto nella flebo e’ sotto una forma particolare di cui mi sfugge il nome che satura le molecole dell’EDTA in modo che le stesse non vadano poi a sequestrare il calcio di cui sono ghiotte presente nel corpo,il magniesio in quanto elettrolita viene aggiunto per migliorare la captazione dei metalli tossici e le vitamine in specialmodo la vitamina C viene aggiunta in quanto la stessa riesce ad attraversare la barriera emato encefalica riesce a ionizzare i metalli presenti nel cervello i quali poi vengono captati dall’EDTA ed espulsi dalle vie urinarie.
Questo e’ quanto ho trovato scritto in rete sulla sua reale veridicita’ non posso giurare in quanto non sono un medico.
Al momento non conosciamo un’altro metodo per chelare efficacemente i metalli ma soprattutto per testare la loro presenza con certezza.
Oggi ho fatto la mia seconda flebo ed ho ricevuto i risultati del test differenziale delle urine fatto alla prima flebo, i risultati dopo la chelazione sono: alluminio 325 piombo e mercurio35 circa………ma li tirero fuori tutti!!!!!!!!!!!
Ciao.

By Rino on January 18, 2010 at 4:45 pm

X Alberto….
proprio xchè vengono chelati X diffusione…., mi chiedevo se una diminuzione di pressione (nel torrente sanguigno…periferico…) non potesse creare un gradiente che ne favorisse l’espulsione…
Mi è venuto in mente leggendo del suo hobby per il paracadutismo…
Era ua domanda per cercare un coadiuvante (stavolta fisico… e non chimico…) che potesse accelerare il processo…
A breve farò la mia prima flebo…e vi farò sapere…
Grazie per la risposta.
Ciao.

By bbb on January 18, 2010 at 9:58 pm

MATTEO VERGOGNATI
RAZZA DI CIARLATANO

IO STO GUARENDO SOLO SNIFFANDO BICARBONATO

By Riccardo on January 19, 2010 at 5:16 pm

(chiedo scusa per il modo con cui ti contatto ma non sapevo come fare)

Ciao Matteo,
sono pienamente d’accordo con te, comprendo e condivido a pieno il tuo percorso curativo.
Ho bisogno di contattarti personalmente ma non trovo la tua e-mail nel sito… Cortesemente potresti contattarmi alla mia casella di posta? Ti anticipo che ho delle informazioni che valuterai sicuramente interessanti e di estrema importanza per te.

P.s. gentilmente poi cancella questo intervento, grazie.

By Filomena on January 24, 2010 at 7:02 pm

Ciao a tutti mi presento mi chiamo Filomena e sono una Fibromialgica l inizio della mia malattia dieci anni fa circa iniziando a far fatica con tutte le piccole cose ovvero la cuotidianeta mangiare asciugarmi i capelli portare a casa la spesa ecc… con molta fatica si e arrivati alla diagnosi chiaramente peggiorando . Due anni fa faccio una visita dal primario del san Donato mi ricovera dicendomi che aveva capito cosa potesse essere . Faccio tutti gli esami possibi immaginabili e nieste secondo lui dovevo essere fortunata , lui non capiva che per me era una grande sconfitta , che avrei dovuto riiniziare da capo anche perché poco dopo il mio ricovero la malattia e andata avanti e mi ha preso le gambe .La mia fortuna e che dopo le batoste riesco a rialzarmi e non piangermi a dosso ho contattato un altro luminare e lui mi ha diagnosticato la fibromialgia ,ha ragione Matteo nel dire che quando un dott.brancola nel buio la sua diagnosi più facile sia DEPRESSIONE mi ha riempita di calmanti pastecche per alzare la soglia del dolore , ho preso tutto questo per un mese e poi ho buttato via tutto perché sapevo di non essere una depressa e tutti questi medicinali mi stavano rincoglionendo. Circa dieci mesi fa ho avuto la fortuna di conoscere una persona splendida Valter Celestino oppena mi ha sentita mi ha messa al corrente del fatto che questo era un problema neurologico e non una depressione ,chiaramente la paura mi ha agredita ,inizio la prima visita e mi fa presente che se avessi voluto star meglio una soluzione c’era e mi ha presentato Auro Bucci diplomato in cucina macrobiotica .Dal suo primo consulto mi aveva dato molte speranze di star meglio dopo circa due mesi dall inizio della mia nuova alimentazione ,ne era sicuro perché aveva avuto un altro caso come il mio con ottimi risultati ,il giorno dopo ho iniziato questa nuova strada con grande successo ho bloccato la Mattia , uno spettacolo ,quindi riflettendo sui risultati ottenuti niente più cibo chimico tutto bio niente carne,uova,latte,formaggi tutto naturale e questo che ha fatto si che la malattia regredisse.Valter fa una scoperta grandissima MATTEO va sul sito e si rende conto leggendo la storia che con il mio problema centrava e bingo sono stata Milano ho fatto la prima flebo dove ha dato il risultato di un altissima intossicazione da metalli pesanti cadmio e piombo ora sono alla sesta flebo con alti e bassi ,sono contentissima dei risultati i mal di testa sono svaniti la stanchezza dopo le flebo si accentua .Volevo rispondere Angela barlotti vai avanti su questa strada non sei fuori luogo se vorrai contattarmi per dei chiarimenti il mio n.di tel.e3392322339 non farti dei problemi chiamami

By esame differenziale delle urine, on February 20, 2010 at 10:34 am

Ciao a tutti , mi appresto ad iniziare il tutto ed incappo immediatamente nella burocrazia.
Ho telefonato all’ospedale ciile di Brescia, al centro medicina del lavoro per documentarmi se sia possibile effettuare qs esame negli ambulatori esterni dell’ospedale.
Mi è stato detto che è possibile ma che oltre ad indicare il codice esenzione (dato dal asl per la malattia ) necessito di una buona motivazione che il medico di base dovrà apporre sulla richiesta, altrimenti lo stesso esame non verrà fatto…
Vorrei sapere , scusate se vi tedio in cose burocratiche, quale sia stata la motivazione addotta dai vs medici e quale sia stato il proseguimento dopo le prime analisi.
Dato che la malattia da intossicazione è riconosciuta e curata , mi chiedo anche se la cura che attualemenete affronto settimanalmente (interferone beta) sia compatibile…ciao
Sono seguito da 1 anno 1/2 da uno psicologo che mi ha portato da malato passivo, cioè che si adagiava a quanto offerto dal centro di pertinenza ad interessato a prospettive diverse; voi con qs sito e il medico di Ravenna con le sue ultime scoperte siete “carburante” positivo..
Vinciamo noi è un ottomo presupposto, a presto
Alessandro

By evelina on February 21, 2010 at 11:05 pm

Ciao Matteo,
sono arrivati gli esami della Dott.ssa Centa e l’esito e’ “positiva all’alluminio”. Abbiamo gia’ ricevuto l’ultrathione, cellfood, omega ecc. ecc. e ora si inizia la terapia chelante . Ti facciamo sapere gli sviluppi… ehhhhh VINCIAMO… NOI …
Bacioneeee e abbraccio Evelina …

By Marzia on February 22, 2010 at 4:02 pm

Ciao a tutti. Sono Marzia , per essere breve sono alla 14esima flebo. La mia esperienza è di grande altalenanza e purtroppo di vari peggioramneti difficili da accettare. Abbiamo tutti fretta di guarire ed io non sono diversa, ma, pur ostinandomi a voler sperare che questa sia la strada giusta, contro il parere dei neurologi che mi seguono dalla diagnosi della sclerosi multipla nel 2003 e contro i fatti (i peggioramenti appunto) che per ora non mi danno ragione, vi confesso che in questo ultimo periodo sono piuttosto confusa, dubbiosa e vulnerabile. Già dopo 6 flebo ho iniziato ad accusare una partilolare rigidità alle gambe. Da avere estrema difficoltà a sollevarle, camminare e stare in equilibrio. La dottssa che mi segue mi ha suggerito, continuando comunque la chelazione, di fare un ciclo di cortisone per scongiurare che non si trattasse di una precedente infiammazione. Negli ultimi 6 mesi ne avevo già fatti 3 cicli : che mi hanno sempre rimessa in forma per un breve periodo e poi…punto d’accapo. Ho comunque acconsentito a ripetere il cortisone, sebbene mi fossi ripromessa di evitarlo il più possibile . Bene, i benefici ci sono stati, attribuibili a cosa non è certo. sta di fatto che 1 mese e mezzo fa mi tocca una neurite ottica e di nuovo di trascinare le gambe (più la destra, mia parte più debole, ma anche la sinistra mostrava qualche difficoltà. Resisto a qualsiasi intervento diverso dalla chelazione, ma la rigidità peggiora fino ad avere le gambe pressochè ingessate. Le urine dopo la decima flebo rilevano : alluminio sceso da 100 a 10 (buono) , il piombo sceso da 60 a 18 (bene ma secondo la dottssa ancora altissimo, cadmio da 3 passa 3,3 e si aggiunge il gadolinio , prima assente (la mia ultima risonanza risale a luglio 2009) che viene quotato a 20 ( pare che il riferimento debba essere < 0,4). Continuo a chelarmi, con estrema fatica che purtoppo molti di voi conoscono o spero abbiano solo conosciuto in passato, poichè mi reco a Milano, da Torino, ogni settimana, e non è affatto una passeggiata di piacere viste le difficoltà immani a muovermi…grazie alle persone che mi sono vicine e che subiscono anche i miei malumori che suonano di ingratitudine. Ora vi prego se ne sapete qualcosa o per esperienza personale, spero, per voi e per me , superata o non so per quale altra fonte di informazioni in merito, vi chiedo conforto e consiglio perchè sto davvero impazzendo…mi chiedo continuamente se è la mia strada giusta. Matteo, data la tua autorità in merito, in qualità di pioniere, ti sarei davvero grata se intervenissi anche tu. Grazie a tutti e buona guarigione. Marzia

By matteodallosso on February 23, 2010 at 12:54 am

Ciao Marzia,
sai io non posso dirti ciò che io penso tu debba fare, però posso dirti ciò che feci io, quando mi trovavo nelle tue condizioni… 😉 Iniziai a prendere le pastiglie di Ultrathione 1000, non so se tu le prenda già.
Sono davvero una bomba di salute e a me hanno aiutato moltissimo sopratutto nei tempi di recupero tra una flebo e quella successiva e possono fare davvero la differenza. Forse ora è troppo presto per te, fattelo dire dalla dottoressa, cmq io iniziai a prendere anche Cellfood, vera energia e potenza!
Sicuramente però ogni metallo tossico è appunto tossico e penso tu faccia bene a volerlo eliminare.
Inoltre ritengo che la dotteressa Ferrero, dalla quale sei in cura, sia davvero davvero brava, competente e molto preparata, ho avuto modo di conoscerla personalmente.
Infine è per questo motivo che ho aperto questa sezione, Operazione: 1 centimetro alla Volta, perchè assieme ci diamo forza a vicenda, insieme siamo più forti…!
Un carissimo abbraccio, VERAMENTE!
Vinciamo noooi…!
Matteo

By Marzia on February 23, 2010 at 10:38 am

Grazie Matteo, io sto già prendendo cellfood dalla prima flebo e ultrathione 500. Per quel che riguarda il cellfood sinceramente non ho notato alcuna differenza, mentre con l’ultrathione noto che effettivamente da quando lo prendo le mie urine sono più cariche, quindi dovrebbe significare che sto scaricando ulteriormente metalli.Grazie mille per i tuoi consigli. Attendo si inverta la tendenza. Aggiorno tutti se e quando capiterà. Spero nel caso possa servire anche ad altri sapere che sono possibili peggioramenti. Ah! un’altra domanda: tu giustamente insisti sul protocollo Acam, ma in cosa consiste esattamente e come si fa ad essere certi chei vari medici che ci seguono lo stiano seguendo? a volte mi viene il dubbio che ognuno faccia un po’ come gli pare, sento di chi mette le vitamine, chi dichiara di aggiungere alle flebo calcio e magnesio, boh! Grazie ancora Matteo, per tutto. E grazie a tutti. Ciao. Marzia

By ff on February 23, 2010 at 11:51 am

Ciao a tutti !
Vorrei richiedere se qualcuno, dopo il mineralogramma, ha avuto come risultato forte carenza di litio. Tutte le patologie neurologiche (si ritiene) sono multifattoriali, ed il litio viene spesso (a torto) trascurato.
Grazie per il confronto e …VINCIAMO NOI !!!
ff

By maria vittoria on March 3, 2010 at 2:51 am

FATTA 11 FLEBO- VALORI ALLUMINIO 1°FL 116 – 5° FL 129 – 10° FL 124 – Il medico suppone che i valori sempre costanti indicano che da sempre io espello l’allum dal cervello per perfusione, esce e si rideposita in periferia e via sempre così. ABBINATO MASSAGGIO PROFONDO MUSCOLARE SPALLE SCHIENA ZONA LOMBARE GAMBE la mattina della 11 flebo per attivare ottimamnte circolazione in modo che -pensai- l’edta si vada a spargere per bene dappertutto. Stato fisico: il giorno dopo benessere accentuato,molto più delle altre volte e soprattutto delle ultime. Diminuzione netta stanchezza nei primi 4 gg . Grande energia mentale e voglia di fare contrariamente al solito in cui desidero solo stare seduta. Primo giorno in particolare stata in piedi a fare cose 12 h e seduta nell’arco di queste al max per 2 h. Sensazione di mente ‘pulita’, a tratti cammino meglio senza bisogno di appoggiarmi con entrambe le mani a muro o mobili. Leggermente miogliorato tronco con più forza e meno difficoltà ad alzarmi in piedi. Dal 4° giorno vescica di nuovo con problemi. Tuttora digito a pc con entrambe le mani anziche quasi esclusivamente con la sinistra. Ritengo che abbinare un massaggio riattivatore alla chelante, a distanza di poche ore, questa volta abbia fatto la differenza.
INTEGRATORI: proseguo Ultrathione 500 2 cps dì / VM 2000/ Melkalin.

By Fabretto on March 5, 2010 at 9:48 pm

Sono arrivato alla quarta flebo ed ho gettato il cuore al di la del muro ancora una volta.
Dove trovo le parole per descrivervi cosa provo a guardarmi allo specchio e riconoscere nei miei tratti, FINALMENTE, la salute. Si perché la salute si trova appunto in quel piccolo centimetro che solo ognuno di noi sa riconoscere ed apprezzare.
Sono stato male per tanti di quei giorni che la carne fatica a contenere la rabbia che di momento in momento si accresce con la consapevolezza.
E’ proprio vero che non dobbiamo delegare nulla a nessuno, specie la nostra salute, perché l’hanno trasformata in un mercimonio. Hanno mutato il nostro ambiente in una cloaca di veleni che ci spacciano per innoqui e mentre LORO si arricchiscono noi ci spegniamo consumati dalla sofferenza un centimetro alla volta, inesorabilmente.
La panacea non è il farmaco, è la consapevolezza, la comunità che si fa forza a vicenda e fa quadrato intorno alla comune esperienza.
Siete grandi continuate così perché VINCIAMO NOI!

By oscar on March 9, 2010 at 9:00 pm

CIAO AIAO SCRIVO SOLO PER DIRE CHE GIOVEDIì HO FATTO LA 13° E NON LA 12° FLEBO COME SCRITTO SU UN “CENTIMETRO”…………E VA ALLA GRANDE!!!!!!!!!!!!!!SEMPRE “PICCOLI” MIGLIORAMENTI!!!!!!!!!!!!!CHE POI PICCOLI NON SONO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!11

By silvia on March 25, 2010 at 10:12 pm

Ciao
 

By Manuela La Chioma 28 marzo alle ore 1.14 m on March 30, 2010 at 10:48 am

Manuela La Chioma 28 marzo alle ore 1.14

Ciao Matteo, mi trovo qui a scriverti per ringraziarti soprattutto, perchè quello che hai scritto e condiviso mi ha dato la forza per affrontare la nostra "compgna di viaggio" in modo più diretto, e non lasciandole la possibilità di manipolare la nostra vita, ho inziato la terapia chelante e mi trovo alla 5 flebo fatta, vedo piccoli miglioramenti ma per me va bene, il sole torna e sta prendendo forza, spero di poter mantenere la promessa fatta a mio figlio che per il suo 4 compleanno posso sedermi e giocare con lui sul divano, il suo compleanno sarà il 3 di ottobre ma spero di dargli una mamma che possa giocare con le automobiline con lui non seduta sul divano ma al suo fianco sul tappeto, non so perchè ti rompo le scatole raccontandoti delle mie speranze ma per ora voglio solo dirti GRAZIE e darti un forte abbraccio
Manuela

 
Vado oramai per la 6 flebo e la testardaggine è tornata.

By Oscar on April 3, 2010 at 7:39 pm

MA SU “UN CENTIMETRO” NON SI SCRIVE PIU’??????????????????????????????????
CMQ 17°EDTA E…….WINCIAMO NOOOI!!!!!!!!!!!

BARCOLLO MA NON MOLLO!!!!!!!!!!!!!

By Oscar on April 3, 2010 at 7:43 pm

oggi 15° flebo e tutto procede alla grande… sempre piccoli miglioramenti, che poi tanto piccoli non sono… come dice il nostro capitano Matteo: sono solo chimica fisica e matematica!!!! 😀 🙂 🙂 🙂 …”si vede che ho studiato??? eh??”
colgo l’occasione per salutare Valerio di Morena (Saluzzo) che non ho salutato oggi quando sono andato via…. ma lo sai Valerio che ti penso sempre!?!?!?! ahahahahahaha 🙂 hahahahah…. mi raccomando…. giovedi ricordati il cd 😀 😀 😀 🙂 🙂 🙂
(sono proprio un ruffiano!!!?)……….
tra l’altro leggo di nuove persone che hanno o che devono iniziare a chelare “sti metalli pesanti”…
BENVENUTI!!! OTTIMA SCELTA… non c’è partita perchè… WINCIAMO NOOOOOOOOOOI!!!!!!!!!!!!

By federica on April 14, 2010 at 7:30 pm

Sono tornata…QUINTA FLEBO FATTA!sono distrutta ma consapevole di aver percorso un centimetro in più verso la meta…voglio vedere il sorriso del mio bambino ancora per molto tempo e questo mi da la forza di spostare le nuvole per farmi scaldare dal sole!

By Elisa on April 18, 2010 at 9:29 pm

Ciao a tutti, è diverso tempo che non scrivo ma volevo darvi qualche bella notizia.
La mia diagnosi è di SLA con esordio ad Aprile/Maggio 2007, e Venerdì ho fatto la 15 flebo….. I piccoli miglioramenti continuano.
Ho più forza, sono riuscita di nuovo a camminare controllando le ginocchia, deglutisco molto meglio di prima e le mie gambe sono molto meno rigide. Per una diagnosi dove c’è solo da controllare la propria degenarazione non mi sembra niente male!!!
Ogni volta che faccio la fisioterapia, dopo la chelazione, mi accorgo di un piccolo miglioramento; questa settimana sono riuscita, distesa, a sollevare il bacino una decina di volte.
Terminata in clinica l’ultima chelazione, mio marito mi ha fatto provare a camminare appoggiata alle sue mani…. il mitico dottor Mariani , che mi ha visto andare “da sola” nel corridoio si è commosso. GRAZIE di tutto caro dott. Mariani.

Un grazie particolare anche a Matteo che ho avuto il piacere di conoscere in clinica a Roma questo Venerdì prima che andasse ad Ariccia insieme al dottor Zanella. E’ davvero bello conoscere persone positive ed altruiste, che infondono forza e fiducia nel futuro, per il solo piacere di farlo. Vorrei incontrare sempre più persone come voi.

Un abbraccio a tutti i malati che come me condividono la propria storia sul sito, perchè poter leggere le esperienze altrui ci permette di confrontarci in questo viaggio colmo di incognite e di paure, ma che, sono convinta, ci vedrà vincitori. VINCIAMO NOI.

Un saluto particolare a Sonia che non incontro più da qualche mese. Ciao.

By silvesti.salvatore1981@hotmail.it on April 20, 2010 at 6:58 pm

ciao matteo,sono Salvo ed ho 28 anni e da 4 anni soffro di sclerosi multipla.Prima facevo rebif 22mg ma dopo la risonanza magnetica dove sono risultati molteplici lesioni,il prof.di catania mi ha proposto di fare il ciclofosfamide per 2 anni circa.ero turbato perche’giustamente vi sono i pro e i contro ma sapevo che l’unica soluzione era cio.dopo un periodo di riflessioni parlandone con la mia famiglia e mia moglie abbiamo accettato ed ora sono alla 5 seduta con ciclofosfamide.non solo il mio compartamento e’ cambiato ma questo prima della terapia,infatti ho avuto attacchi di ira me la prendevo con mia moglie,e non ti dico il resto perche’ mi vergogno.cosi’ sono andato da 1 pschiatra dove ho fatto diverse cure prima ho assunto delle gocce dropaxin per 1 certo periodo poi siccome sono contrario ai psicofarmaci ho smesso e da li’sono subentrate i problemi litigavo con mia moglie ecc…lei stanca del mio comportamento abbiamo consultato il mio dott. che mi ha in cura a catania e mi ha prescritto le lorans e leponex,quest’ultimodopo 1 anno all’incirca di terapia mi ha fatto abbassare l’emocromo,poi l’ho sostituito con ziprexa da 5mg e l’ultima visita che ho avuto nell’aprile del 2010 i dott. di catania mi hanno consigliato di rivolgermi ad 1 pschiatra e cosi’ tramite loro ci sono andato e la dottoresa guardandomi negli occhi perche’ io li tenevo abbassati e giustamente dicendogli i miei comportamenti mi disse che soffrivo di depressione anche se io non me la sento.da premettere che i medicinali che ti ho elencati prima ero tranquillo parlavo e non mi vergognavo,insomma mia moglie me lo diceva.cosi’ tornando al discorso di prima adesso sono con tavor e tolep da 300mg anche se io sono contrario infatti me la prendo con mia moglie dicendogli che poteva evitare di dirgli queste cose ai dottori io sono 1 tipo che vorrei non prendermene e spero 1 giorno di tornare con il mio metabolismoti ringrazio tanto e spero di avere presto tue risposte

By AGGIORNAMENTO on April 21, 2010 at 7:43 am

Arrivato alla 6^. Situazione stabile da Roma.
Ciao a tutti, e V.N.
ff

By greyowl on April 22, 2010 at 7:41 pm

Ciao a tutti! E’ un pò che mi sono fatta di nebbia in questi spazi, ma ero comunque presente con gli occhi e col cuore, visito questo sito almeno una volta al giorno e vi voglio bene tutti!
Finalmente, dopo un mese dalla flebo n. 10, ho ricevuto i risultati del dosaggio dei metalli: ALLUMINIO 126! E dire che alla quinta ero passata da 178 dell’inizio a 86…
Come sto? Vado a giorni alterni sulle “montagne russe” (citazione del mio Amico Max64)!
Di miglioramenti ne ho avuti, piccoli ma importanti: mi stanco meno, scrivo finalmente fluidamente e velocemente sulla tastiera del pc, mi trucco senza piantarmi negli occhi il rimmel, mi lavo i denti senza spargermi il dentifricio sulle labbra, etc… Di quando in quando ho episodi eclatanti, come camminare per 15 minuti di seguito (con la stampella) senza dovermi fermare a riposare.
Dal 6 aprile sono “ricoverata” c/o il Day Hospital della riabilitazione dell’Ospedale Malpighi di Bologna, dalle 8 alle 10 ogni giorno fisioterapia, massaggio e alle 11 timbro il badge dell’ufficio… Si, perchè, udite udite, vado anche a lavorare fino alle 17,30!
Chi si immaginava solo 6 mesi fa, di riuscire ad affrontare questo tour de force…
Una cosa mi sento di affermare e consigliare a tutti: ragazzi, ricordatevi della fisioterapia e della riabilitazione! Appena sentite di avere quel briciolo di forza in più, sforzatevi di fare qualcosa per muovervi! Ai più fortunati basta ritornare a farsi una nuotata in piscina, una corsa a piedi o di tornare in palestra, a quelli un pò immobilizzati come me dico: cercatevi un bravo fisiatra e un buon centro di riabilitazione specializzato. EDTA ed esercizio fisico saranno le ricette per la nostra Rinascita!
A quelli che si sentono un pò scoraggiati, mi sento di dire: ricordatevi che l’intossicazione da metalli provoca anche depressione, potrebbe essere una fase della cura! Lo affermo perchè l’ho provato di persona (ho pianto per una settimana dopo l’ultima flebo e non avevo motivi particolari), ma ora sto meglio anche grazie ad Anna, la mia omeopata, ai suoi rimedi e ai fiori di Bach.
Si va avanti tutti insieme, mi raccomando! Un abbraccio a tutti, in particolare agli amici compagni di viaggio più vicini: Max64, Andrea il Maremmanaccio, Sara di Grosseto, Rossella di Reggello, Laura di Forlì e, at least not the last, il nostro mentore Matteo Dall’Osso!

Francesca

By Marco on April 27, 2010 at 2:40 pm

Ciao a tutti è la prima volta che scrivo. Ieri ho fatto l’undicesima sono sempre in peggioramento. Non so più a cosa credere. anche perchè le analisi iniziali non davano valori chissà che elevati. Se qualcuno mi risponde grazie.

By invito alla lettura on April 28, 2010 at 9:22 pm

LEGGETELO:

http://www.sciencebasednutrition.com/case_studies/Parkinsons-KC04-05.pdf

Sui metalli pesanti , nuove speranze!
Vinciamo noi !
ff

By boh non so come pubblicarla,ma ci riprovo,seconda chelata forse piu' energie,ma la mia vespa personale punge e punge,comunque ieri ho fatto una quindicina di km in bici ,tutto bene anche se queta notte ho mal di testa e non riesco a dormire ciao a presto on April 29, 2010 at 4:12 am

macome si fa’?

By PCH on May 18, 2010 at 10:24 am

Tanti AUGURI DI BUON COMPLEANNO a Matteo!

By PCH on June 1, 2010 at 5:02 pm

Fatta flebo n.6.
Non noto nessun cambiamento “sensazionale”…ma incontrando le persone che mi conoscono e non sanno nulla della terapia chelante, ricevo molto spesso, positivi giudizi del tipo “ti trovo benissimo”, “ma stai facendo qualche terapia particolare, visto che da tanto non ti vedevo così bene?” etc.

Anche in famiglia, sono tutti prudentemente ottimisti.
Insomma, la più cauta sono io. Forse per non rischiare di restare delusa…
Effetti collaterali trascurabili.
Unico problema: tra Visite, Flebo, Integratori, Analisi etc., in 2 mesi e mezzo ho speso 2800€.

I nostri governanti (di destra, sinistra, centro, nord, sud etc) si dovrebbero VERGOGNARE….

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