Nanopatologie e inquinamento da metalli pesanti – La storia straordinaria di Matteo Dall’Osso

Posted by on May 20, 2009 in Press

Intervistato da Antonio Amorosi per Punto Radio.

Matteo Dall’Osso malato di Sclerosi Multipla (finito in sedia a rotelle, paralizzato a una mano, senza vedere da un occhio e senza più poter parlare) scopre di essere fortemente intossicato ai metalli e da allora è rinato;
La dottoressa Antonietta Morena Gatti dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ideatrice e coordinatrice del progetto europeo Nanopathology;


Grazie mille di cuore DAVVERO!

7 Comments on Nanopatologie e inquinamento da metalli pesanti – La storia straordinaria di Matteo Dall’Osso

By catia smerilli on August 29, 2009 at 9:45 pm

vorrei sapere sei stato ricoverato alla clinica meurologica in Via Ugo Foscolo a Bologna

By Antonietta on September 9, 2009 at 8:16 am

Gentile dottoressa Gatti
le scrivo per un mio amico 31enne che vive a Basilea affetto anche lui di MS, portiamo tutti da anni la speranza nel cuore per una guarigione ma purtroppo 3 settimane fa é deceduto suo fratello e ora é peggiorato ancora di piu. La mia domanda é in quale città in Svizzera, Germania o Francia posso trovare questo progetto europeo e la possibilità di questa cura cosi straordinaria?
Grazie di cuore per la sua attenzione e la saluto cordialmente
Antonietta

By Franco Bandino Cagliari on October 6, 2009 at 12:23 pm

E’ fantastico quello che sei riuscito a fare. Mi piacerebbe conoscere la gestione dell’EDTA (come procurarselo, i dosaggi, ogni quanto fare la flebo). Abito in Sardegna e trovo difficoltà a trovare il farmaco, mi puoi aiutare. Ciao ti richiamo finchè non riesco a capire, un abbraccio.

By angela barlotti on December 13, 2009 at 11:16 pm

http://www.ausilium.it/ita/0/respirapulito_beghelli.htm
So che tu puoi consigliuarmi e dirmi se l’acquisto è valido…
In cambio posso fare poco ma tutto ciò che posso lo farò

By franco teramo on January 13, 2010 at 9:28 am

sono alcuni anni che seguo il problema delle intossicazioni da metalli pesanti e della MCS, inutile che ti dica,
che gli interessi delle case farmaceutiche che curano, e delle imprese industriali che ci intossicano collidono con la salute
dei più, fanno praticamente a cazzotti, le autorità compresa la magistratura preferisce non affrontare il problema.
La Tua storia che colgo ora in diretta tv è la riprova che la salute Pubblica è posta nelle mani sbagliate.
Comunque ora spulcio per bene il tuo sito…
Vorrei comunque cordialmente invitarti a non mollare questo momento di popolarità dovuto fondamentalmente a malasanità
in quanto Tu per me non hai avuto mai la Sclerosi Multipla ma come hai ben spiegato oggi in diretta un difetto del metabolismo dovuto a carenza o mancanza di un enzima fondamentale.
Ovvio che questa carenza possa essere sia genetica come provocata da fattori esterni al tuo corpo.
Io mi permetto da sig. Nessuno di darti alcuni consigli.
1) SEI ASCOLTATO PERCHE’ SEI GIOVANE E RICERCATORE LAUREATO …APPROFITTANE A VANTAGGIO DELLA TUA LOTTA;
2) ENTRA IMMEDIATAMENTE IN POLITICA APPENA TE LO PROPONGONO…SARA’ LA LEVA CHE PUO’ SOLLEVARE IL MONDO;
3) GANDHI CI HA INSEGNATO CHE SARAI DAPPRIMA IGNORATO POI DERISO E COMBATTUTO MA DI SEGUITO TU VINCI;
4) EVITA DI ESSERE UN MISTER NESSUNO PERCHE’ ANCHE SE AVRAI RAGIONE NON SARAI ASCOLTATO.
CIAO FRANCO
COMPLIMENTI E COME DICI TU VINCIAMO NOI !

By maria cristina zogo on January 27, 2010 at 8:53 am

ho ascoltato la trasmissione in tv mi sono indignata con la medicina ufficiale e nella persona del professore che era in studio con te, per l’accanimento a sostenere e a ricordarti che “SEI UNA PERSONA MALATA” , ma questi signori i baroni della medicina, si rendono conto delle conseguenze che ha nel nostro cervello un’affermazione simile? sono stomacata dalla prosopopea di voler sapere sempre tutto e di voler mettere tutto assolitamente solo sul piano scientifico.
sto studiando da alcuni anni le ricerche sulle malattie da parte del Dott. Hamer e più approfondisco lo studio, meglio comprendo l’assudità della medicina attuale, che per certi versi è ferma alle scoperte dell’800.
vogliamo cercare di capire di più della biologia del nostro corpo? del funzionamento del nostro cervello e di quanto tutte le nostre emozioni influiscano, non solo in alcuni casi ma in TUTTE LE COSIDDETTE MALATTIE CHE CI AFLIGGONO?
t’invito, se ancora non lo conosci già, a scoprire Hamer e i suoi studi, ad andare sul sito dell’associazione A.L.B.A. che opera in Italia. auguri per la tua vita

By gianluca on February 5, 2011 at 3:49 pm

I dottori Antonietta Morena Gatti e Stefano Montanari sono stati privati dello strumento principale per le loro ricerche sulle nanopatologie: il microscopio a scansione ambientale ESEM.
E’ partita da qualche giorno una campagna di raccolta fondi per acquistarne uno nuovo ed evitare l’ennesimo tentativo di imbavagliare queste importantissime e scomode ricerche.
L’obiettivo è quello di raggiungere la somma di 400.000€, necessaria a ridare ai due ricercatori il loro strumento d’indagine.
Se vuoi che la ricerca sulle nanopatologie, tra le pochissime e innovative a livello mondiale, non termini proprio in questa delicata fase, contribuisci anche tu con una donazione.
Trovi tutte le informazioni e istruzioni, la somma ad oggi raggiunta e l’elenco dei donatori, oltre ad articoli sulle ricerche dei dottori modenesi, sul sito:
ESEM Reloaded
Un nuovo microscopio per Stefano Montanari e Antonietta Gatti
http://microscopioesem.wordpress.com/

Grazie, a nome di tutti coloro che partecipano attivamente per costruire una società migliore: più onesta, più sana e più attenta alla salute nostra e delle generazioni future.

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